Blues e musica occidentale: un rapporto strettissimo
Quanti di voi sanno che la musica occidentale moderna deve le sue caratteristiche e la sua notorietà al blues delle origini? Sì, perché tutto ha inizio negli stati americani del sud, dove gli schiavi afroamericani delle piantagioni di cotone intonavano i loro canti tradizionali. Abolita la schiavitù, molti di essi impararono a suonare la chitarra o il banjo e portarono la loro musica oltre i confini delle piantagioni. Da quel momento nulla sarà più lo stesso per la musica.
Scoprite insieme a noi la meraviglia del blues!
La storia dietro la leggenda
La storia del blues si ammanta di leggenda sin dalle sue origini: intorno al delta del Mississippi spiccano due figure misteriose, Skip James e Robert Johnson. Il primo diventerà famoso solo negli anni ’60, un trentennio dopo essersi ritirato. Il secondo, di cui si narra che vendette l’anima al diavolo per suonare divinamente, diventerà punto di riferimento per tutti i bluesman a venire.
Le nebbie della leggenda si dissipano con Muddy Waters, considerato il bluesman moderno per eccellenza, la cui influenza ha cambiato la storia del rock e ispirato band come i Rolling Stones. C’è poi B.B. King, il bluesman più famoso dallo stile ineguagliabile che gli ha permesso di vincere ben 14 Grammy.
Il blues del presente
Pensando al blues è inevitabile volgere lo sguardo al passato, ma questo genere musicale è più vivo che mai anche tra i giovani, infatti, è la perfetta colonna sonora del divertimento quando si gioca su una delle piattaforme più famose e sicure, come si pùò leggere su StarCasino recensione, approfittando del bonus di benvenuto e dell’ampia selezione di giochi e tavoli live.
Nuove uscite discografiche, concerti in tutto il mondo, festival di importanza internazionale, sono solo alcuni dei fattori che dimostrano l’importanza del blues nel movimento artistico e culturale globale, facendoci ben sperare per un futuro più roseo che mai.